invio fatture estere allo sdi 2022
Invio fatture estere allo SDI 2022
Quando si tratta di inviare fatture estere allo Sistema di Interscambio (SDI), è importante essere consapevoli delle ultime norme e procedure. Nel 2022, ci sono alcune modifiche significative che gli esportatori e gli importatori devono tenere presente per garantire una corretta trasmissione delle fatture.
Una delle principali novità riguarda il formato dei dati. A partire dal 1 gennaio 2022, le fatture estere devono essere inviate in formato XML strutturato secondo lo standard EN 16931-1. Questa nuova specifica ha lo scopo di garantire l’armonizzazione dei dati e semplificare lo scambio elettronico delle fatture tra paesi.
Preparare le fatture estere conformi allo standard EN 16931-1
Per preparare le fatture in conformità allo standard EN 16931-1, è fondamentale utilizzare software o sistemi in grado di generare XML valido secondo la nuova specifica. Questo assicurerà l’integrità e la corretta strutturazione dei dati nell’invio allo SDI.
Inoltre, è necessario prestare attenzione ai dettagli richiesti dallo standard. Ad esempio, è importante includere nelle fatture l’identificativo del soggetto che effettua l’operazione, l’identificativo fiscale del cessionario o committente, la descrizione dei beni o servizi fatturati, il valore in euro, e molto altro ancora.
Per semplificare il processo di compilazione delle fatture estere secondo lo standard EN 16931-1, è possibile utilizzare software di gestione documentale che automatizzano alcune operazioni, come il recupero dei dati anagrafici dei clienti o il calcolo automatico dei totali delle fatture.
In conclusione, nel 2022 sarà fondamentale inviare le fatture estere allo SDI nel formato XML strutturato secondo lo standard EN 16931-1. E’ importante prestare la massima attenzione nel rispettare le nuove norme e utilizzare software adeguati per garantire una corretta trasmissione dei documenti e conformità alle richieste dell’Amministrazione Fiscale.